Descrizione
Piazza Giacomo Matteotti, chiamata in origine Piazza della Rivoluzione, è stata voluta dal Cavaliere Alfonso Porreca, podestà di Candela, subito dopo il terremoto del 1930 che provocò numerosi danni alla cittadina FOTO1. Il progetto venne affidato all’architetto Vittorio Pantaleo di Napoli mentre i lavori furono eseguiti dall’impresa Raffaele Letizia di Candela. Il lavoro costò in totale L. 143.302,65 e, come testimoniano le fonti del tempo, corrispose pienamente alle aspettative della cittadinanza che fu soddisfatta di avere un posto ideale per i raduni popolari. Il podio, da cui il podestà teneva i pubblici comizi, fu realizzato in pietra di Trani e nella tribuna vennero realizzate delle aiuole verdi. Costruito in periodo fascista il podio fu arricchito con due Falci ai due lati della fontana che, decaduto il fascismo, vennero eliminate.
Negli anni ’70 si decise di sostituire la tribuna con un mercato coperto che venne eliminato negli anni ’90. La nuova piazzetta, così come si presenta oggi, fu inaugurata nel 1999. FOTO3-4
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