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Chiesa del Carmine



Chiesa del Carmine

Descrizione

La Chiesa intitolata alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo venne costruita nel XVIII secolo come Cappella del Palazzo della famiglia Padula foto 1. Oggi sia il Palazzo che la Chiesa sono di proprietà del Comune grazie alla donazione del notaio Nicola Padula effettuata nel 1880. Il Palazzo della famiglia Padula fu adibito ad Asilo Infantile con la denominazione di “Giardino d’Infanzia Nicola Padula”. Per garantire l’assistenza e la cura dei bambini nel 1903 arrivò a Candela l’ordine delle suore “Apostole del Sacro Cuore di Gesù” ed è per questo che la Chiesa è conosciuta anche come “Chiesa delle Suore”. Nel 1933 alla donazione di Padula subentra anche il Legato Emma e Decio Ripandelli che prevedeva, tra le tante istituzioni, anche l’apertura di un Asilo Nido e di un Asilo Infantile con refezione a vantaggio dei bambini poveri del paese. Così il Comune di Candela potenziò la scuola materna già esistente cambiando il nome in “Asilo Emma e Decio Ripandelli”, ente ancora oggi operante.

La Chiesa, ad aula unica, presenta una volta a botte con decori di gesso e stucco foto 3. Il presbiterio presenta un altare di marmo bianco con tarsie di marmi colorati foto 4. Alle spalle dell’altare si può ammirare un mosaico donato da Filomena e Clemente Cuoco nel 1974 e realizzato da Gaetano Valerio rappresentante la Vergine Maria sul Monte Carmelo che dona lo Scapolare a San Simone Stock foto 5. Prima che venisse realizzato il mosaico al centro dell’altare era posizionata la statua della Madonna del Carmine, ora decentrata rispetto alla sua posizione originaria. La statua in cartapesta è stata donata nel 1908 da Maria Nicola Lomaestro e raffigura la Vergine seduta su una nuvola mentre regge con il braccio sinistro il Bambino e con la mano destra lo Scapolare foto 6.

Ai due lati dell’altare sono presenti due statue. A destra Santa Teresa di Lisieux mentre a sinistra il Sacro Cuore di Gesù.

La Chiesa prende luce dalla finestra della facciata e della porta con tamburo su cui poggia la balconata, chiusa da grate, comunicante con il Palazzo, da cui le suore possono assistere alle cerimonie religiose foto 7.

La festa del Carmine, che ricade il 16 luglio, è un momento molto sentito dalla Comunità tanto che, fino a qualche tempo fa, i Candelesi interrompevano i lavori di mietitura per partecipare alla processione del simulacro per le vie del paese affidando alla Vergine il loro lavoro con l’auspicio di un buon raccolto.

Nel 2005 le Apostole del Sacro Cuore hanno lasciato la Comunità e la gestione dell’Asilo ripresa dalla comunità suore “Apostole del Santo Rosario” nel 2010. Ancora oggi al loro Ordine religioso è affidata la gestione della Scuola Materna e della Chiesa del Carmine.

 

 



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